Gravidanza + Inizio gravidanza + Informazioni sulla previsione del sesso Gravidanza + Inizio gravidanza + Informazioni sulla previsione del sesso
Gravidanza

Informazioni generali sulla previsione del sesso del bambino

Informazioni generali sulla previsione del sesso del bambino

Prima del concepimento, ogni genitore ha sogni e speranze sul sesso del piccolo. Succede da sempre. Perché pur sapendo che non possiamo decidere il sesso del bambino, crediamo che sia possibile influenzare le probabilità di avere un maschietto o una femminuccia.

Ricercare informazioni che ci permettano di stabilire il sesso del bambino rappresenta una sorta di garanzia sul fatto che in qualche modo possiamo esercitare un controllo, che possiamo intervenire per influire sulla probabilità di avere un maschietto o una femminuccia.

Cosa ci dice la scienza?

La verità è semplice e lo è sempre stata. Le probabilità di avere un maschio o una femmina sono pressoché identiche in ogni coppia e in ogni gravidanza. Dal punto di vista statistico, tendono a nascere più maschi che femmine, ma in generale i dati si equivalgono. Si direbbe essere un modo mediante il quale la natura cerca di bilanciare il numero della popolazione per garantire la sopravvivenza della specie umana. E fino ad ora sembra aver funzionato benissimo.

Ma io devo saperlo!

L’unico modo attendibile e preciso di scoprire se aspetti un maschio o una femmina è con un’ecografia. In alternativa, l’amniocentesi, che comprende anche studi sui cromosomi, permette di avere la certezza assoluta del sesso. Ricorda, però, che anche gli ecografisti e le tecnologie possono sbagliarsi.

Sono molte le coppie alle quali durante l’ecografia era stato detto che avrebbero avuto un maschietto e invece si trattava di una femmina o viceversa. Ecco perché durante l’ecografia, i medici usano espressioni come “vi sono buone probabilità che” oppure “c’è una maggiore probabilità che” sia un maschio o una femmina, anziché dare una garanzia assoluta. Comunque è difficile non essere sicuri del sesso del bambino quando i genitali sono ben visibili sullo schermo.

Quando potrò saperlo?

In genere, con l’ecografia di controllo che viene eseguita intorno alla 20a settimana si riesce a capire se si tratta di un maschio o di una femmina. Questo è il momento in cui ai futuri genitori viene chiesto se vogliono conoscere il sesso del loro bambino oppure no. La cosa si complica un po’ se i genitori danno risposte diverse.

Esistono parecchie credenze popolari che assicurano di poter predire il sesso di un bambino e strumenti bizzarri come il calendario cinese della gravidanza. L’atteggiamento migliore di fronte ai consigli sul sesso del bambino è avere una mentalità aperta. Ovviamente, a prescindere dal metodo adottato, avrai il 50% di probabilità di successo. Quindi, ancora prima di iniziare, le probabilità di indovinare sono abbastanza alte. Ricorda che è nella natura umana credere a ciò che si vuole credere. Se desideri avere una femminuccia e hai la sensazione che sarà una bambina, tenderai a considerare attendibile uno strumento piuttosto che un altro.

Molte donne, durante la gravidanza diventano più sensibili e superstiziose. C’è chi adotta dei piccoli rituali e comportamenti per proteggere se stesse e il bambino. Alcune cominciano a chiamare per nome il bambino quando è ancora nella pancia, anche se non sono sicure al 100% del sesso. Se lo consideri solo un gioco divertente, allora non c’è nulla di male.

Ma se le tue convinzioni sul sesso del bambino diventano un’ossessione, forse è il caso di parlarne con qualcuno. Talvolta abbiamo la tendenza a reprimere i nostri veri sentimenti e pensiamo che non esternandoli, non sono reali o i nostri desideri non si avvereranno. Ma, come per molti altri aspetti della gravidanza, predire il sesso di nostro figlio è qualcosa che esula dal nostro controllo.

Per la maggior parte delle coppie, le credenze popolari, la forma della pancia, la lucentezza dei capelli e altri “segnali certi” sono un gioco divertente e innocente.

EmptyView

Dubbi sull'inizio della gravidanza? Dubbi sull'inizio della gravidanza?
Ops, manca il tuo nome qui!
Puoi leggere qui la nostra Privacy Policy