Genitori + corsi di primo soccorso + bebè Genitori + corsi di primo soccorso + bebè
Neonato

Corsi di primo soccorso

Con un piccolo che corre in giro ed esplora attivamente il nuovo mondo che lo circonda, devi essere pronta a intervenire se il bambino perde la coscienza, a eseguire la RCP, o ad affrontare una qualsiasi delle seguenti situazioni quotidiane. Poiché non si possono evitare tutte le emergenze durante la crescita, il nostro consiglio è di familiarizzare con le tecniche di rianimazione o, se possibile, partecipare ad un corso di primo soccorso.

Lesioni e possibili sintomi Primo soccorso / Trattamento e azioni

Sanguinamento: Tagli minori, graffi e abrasioni

  • Lavati e asciugati le mani.

  • Copri eventuali tagli sulle tue mani e indossa guanti monouso.

  • Se sporco, pulisci il taglio sotto l'acqua corrente. Asciugalo con una garza sterile o con materiale pulito e che non lasci pelucchi. Se possibile, solleva l'area interessata al di sopra del livello del cuore.

  • Copri momentaneamente il taglio mentre pulisci la pelle circostante con acqua e sapone e successivamente asciugala tamponandola. Copri completamente il taglio con una garza sterile o un cerotto.

  • Se l'emorragia non si ferma, contrasta lo shock e chiama il 118

Sanguinamento: Grave emorragia PASSO 1/6: Pressione diretta

  • Proteggiti dalle infezioni indossando guanti usa e getta coprendo eventuali ferite sulle mani.

  • Applica una pressione diretta sulla ferita con un tampone (ad es. un panno pulito) o con le dita fino a quando non sarà disponibile una garza sterile.

PASSO 2/6: Sollevamento

  • Solleva e sostieni l'arto ferito. Fai particolare attenzione se sospetti la frattura di un osso.

PASSO 3/6: Fai sdraiare il bambino e contrasta lo shock

PASSO 4/6: Chiama aiuto: 118

PASSO 5/6: Applicare della garza sterile

  • Benda e tampona con fermezza per controllare l'emorragia, ma senza esagerare per non bloccare la circolazione del sangue alle dita delle mani o dei piedi.

  • Se il sangue fuoriesce dalla garza, aggiungine un’altra senza togliere la precedente.

  • Se il sangue fuoriesce dalla seconda garza, rimuovile entrambe e sostituiscile con una nuova, esercitando una pressione sul punto di sanguinamento.

PASSO 6/6: Trattamento dello shock

  • Continua a contrastare lo shock nel bambino mentre aspetti l'ambulanza.

Oggetti nelle ferite

Se possibile, tampona o lava via i piccoli oggetti della ferita con acqua pulita.

Se all’interno c'è un oggetto di grandi dimensioni:

  • Non rimuoverlo.

  • Applica pressione su entrambi i lati dell'oggetto.

  • Solleva e sostieni l'arto ferito o parte di esso.

  • Copri delicatamente la ferita e l'oggetto con una garza sterile.

  • Crea un’imbottitura voluminosa intorno all'oggetto fino a quando non sia più alta dello stesso, quindi fascia l'oggetto senza premere su di esso.

  • Porta o manda il ferito in ospedale.

Ustioni e scottature NB: NON rimuovere indumenti o materiali che potrebbero aderire all'area bruciata.

  • Se non è disponibile acqua fredda, utilizza un altro liquido fresco come il latte.

  • Raffredda l'ustione con acqua fredda (preferibilmente acqua corrente) per almeno 20 minuti.

  • Togli gli indumenti raffreddati e continua a raffreddare la ferita. Ritaglia tutt’intorno alla bruciatura il materiale che aderisce.

  • Non toccare la bruciatura e non far scoppiare le vesciche.

  • Copri la bruciatura senza stringere con materiale pulito e non appiccicoso, un sacchetto di plastica o pellicola da cucina.

  • NON dare niente da mangiare o da bere e stai attento ai possibili segni di shock.

  • Richiedi assistenza medica chiamando uno dei

numeri nazionali di emergenza medica: 118

Soffocamento

* La respirazione è ostruita

* Improvvisa stretta alla gola

* La faccia può diventare blu

* Cercando di urlare o parlare, escono suoni strani o nessun suono In caso di soffocamento del bambino

NON scuotere il bambino e non tenerlo a testa in giù!

  • Stendi il bambino a faccia in giù con la testa bassa e sostieni il mento con le mani.

  • Dai 5 colpi forti tra le scapole. Se questo non elimina l’ostruzione, fai fino a 5 compressioni toraciche.

Compressioni toraciche a un bambino:

  • Sdraia il bambino sulla schiena su una superficie solida.

  • Posiziona due dita nella posizione di compressione RCP.

  • Fai 5 compressioni toraciche, più forti ma più lente della rianimazione cardiopolmonare.

  • Controlla se vi è un'ostruzione in bocca.

  • Chiama un'ambulanza se l'ostruzione non è stata rimossa.

  • Ripeti i passaggi fino all'arrivo dei soccorsi o alla rimozione dell'ostruzione.

  • Monitora la respirazione e il polso e sii pronto per rianimare.

In caso di soffocamento del bambino

  • Incoraggia il bambino, se possibile, a sputare fuori l'oggetto tossendo.

  • Piega il bambino in avanti e dagli 5 colpi forti tra le scapole.

  • Se i colpi sulla schiena non ottengono il risultato desiderato, inizia con le compressioni toraciche, controllando dopo ogni compressione che le vie respiratorie siano libere.

Compressioni toraciche per bambini più grandi:

  • Possono essere eseguite con il bambino in piedi, sdraiato o seduto.

  • Individua sullo sterno lo stesso punto che si usa per eseguire la RCP.

  • Se il bambino è in posizione eretta, metti una mano sulla schiena come sostegno e una mano sullo sterno.

  • Le spinte devono essere forti e somministrate ad un ritmo più lento rispetto alle compressioni cardiache.

  • Dopo ogni compressione, guarda in bocca per controllare se è ancora ostruita.

  • Chiama un'ambulanza se l'ostruzione non è stata rimossa.

  • Ripeti i passaggi fino all'arrivo dei soccorsi o alla rimozione dell'ostruzione.

  • Monitora la respirazione e il polso e sii pronto per rianimare.

Numeri nazionali di emergenza medica:

118

Convulsioni febbrili / Crisi epilettiche

  • Il bambino può essere arrossato e sudare con la fronte calda

  • Gli occhi possono ruotare verso l'alto, essere fissi o strabici

  • Il viso può diventare violaceo se non respira

  • La schiena può essere arcuata e rigida

  • I pugni possono essere serrati. Neonato o bambino

  • Per sicurezza sdraia il bambino sul pavimento o su un'ampia area piana e giralo su un fianco (per tenere aperte le vie respiratorie, evitare lesioni e che ingoi il vomito).

  • Rimuovi gli oggetti nelle vicinanze che possono causare lesioni.

  • Terminata la convulsione, rimuovi gli indumenti in eccesso per favorire il raffreddamento. NON cercare di rinfrescarlo con una spugna o facendogli il bagno.

  • Se l’attacco dura più di cinque minuti, chiama un'ambulanza.

Numeri nazionali di emergenza medica:

118

  • NON cercare di far vomitare il bambino perché potrebbe causare danni peggiori.

  • Identifica il veleno che il bambino ha ingerito. Chimico/alcol/farmaco/vegetale.

  • Chiama il 118

  • Segui i loro consigli.

Morsi di serpenti e ragni

  • Alcuni indizi che indicano una puntura

  • Grave dolore, arrossamento e gonfiore intorno al morso

  • Vomito

  • Visione disturbata e aumento della salivazione e della sudorazione

  • Difficoltà di respirazione È sempre consigliabile conoscere i fondamenti di primo soccorso in caso di morsi di serpente:

  • Mantieni il paziente fermo, calmo e tranquillo per evitare la diffusione del veleno

  • Lava la ferita del morso con acqua e sapone (non tagliare o succhiare il morso nel tentativo di “drenare” il veleno: non funziona come nei film)

  • Se il veleno è entrato in contatto con gli occhi, continua a sciacquarli con acqua pulita per almeno 15 minuti

  • Immobilizza l'area del morso e tenerla ad una altezza più bassa rispetto al cuore (non applicare nessun laccio emostatico: ancora una volta, non siamo al cinema)

  • Non somministrare alcun tipo di antidolorifico (se non diversamente indicato da un medico qualificato), in particolare non l'aspirina perché fluidifica il sangue

  • Non permettere al paziente di mangiare o bere nulla, soprattutto prodotti contenenti alcol

  • Somministra l'antidoto solo su indicazione di un medico qualificato: se usato in circostanze sbagliate, può fare più male che bene. Solitamente l'antidoto non è necessario, a meno che il bambino non abbia meno di due anni o si trovi lontano dall'ospedale

  • Richiedi assistenza medica il prima possibile!

  • Chiama il 118

Morsi di ragno:

Dopo un morso di un ragno posso verificarsi gravi sintomi. La gravità dei sintomi dipende dal tipo di ragno, dalla quantità di veleno iniettato e dalla sensibilità del corpo al veleno. Anche se i morsi di ragno pericolosi sono rari, il rischio di essere morsi aumenta se si condividono le stesse zone e se si invade il loro habitat.

Chiedi assistenza medica immediata se credi di essere stato morso, o che tuo figlio sia stato morso, da un ragno, in presenza dei seguenti sintomi:

  • Grave dolore

  • Crampi addominali

  • Un'ulcera crescente nel punto del morso

Quando chiami l'ambulanza, di’ chiaramente:

  • Il luogo dove ti trovi

  • Cos’è successo alla vittima e le sue condizioni

  • Il numero dei feriti

  • L'età della vittima

  • Il tuo nome e numero di telefono di contatto

  • Eventuale primo soccorso già somministrato

Non riagganciare prima che te lo dica l’operatore. In questo modo sarai certo di aver fornito tutte le informazioni necessarie.

Cosa tenere nel kit di primo soccorso a casa:

Ogni famiglia dovrebbe avere un kit di primo soccorso ben fornito. Tienine uno in casa e uno in macchina. Conserva il kit in un luogo accessibile, ma fuori dalla portata dei bambini piccoli. È possibile acquistare un kit completo o acquistare gli articoli separatamente in farmacia. Assicurati di sapere come usare gli oggetti e a cosa servono. Ogni volta che hai usato il kit, ripristina velocemente gli articoli usati. In caso contrario, è opportuno controllare regolarmente, almeno ogni tre mesi, il kit di primo soccorso per assicurarsi che le batterie della torcia funzionino e per sostituire i prodotti scaduti.

Cosa dovrebbe contenere un kit di primo soccorso domestico?

Sono disponibili diversi kit, ciascuno con articoli e quantità leggermente diverse. La maggior parte dei kit di primo soccorso usati in casa contiene comunque i seguenti elementi:

  • Guanti monouso in lattice o sintetici, almeno due paia

  • 1 rotolo di nastro adesivo medico (1 m x 2,5 cm)

  • 3 x rotoli di garza (50 mm) e 3 x rotoli di garza (75 mm)

  • 2 garze triangolari

  • Garza sterile

  • 2 garze per ferite piccole, 2 garze per ferite medie e 2 garze per ferite grandi

  • Rotolo di ovatta per imbottitura

  • 1 paio di forbici da bendaggio

  • Spille da balia di diverse dimensioni

  • 1 lavaggio oculare

  • Pinzette o pinze

  • 1 x garza per ustioni

  • 1 tubetto di unguento antisettico

  • 1 paio di guanti monouso

  • 1 bocchino per la somministrazione della RCP

  • 1 pacchetto di cerotti assortiti

  • Lozione alla calamina per lenire le irritazioni della pelle, le scottature e le punture

  • Aspirina e antidolorifici non a base di aspirina (non dare mai aspirina ai bambini)

  • Antistaminico orale da banco

  • Farmaci contro la diarrea

  • Collirio sterile, ad esempio una soluzione salina fisiologica

  • Termometro

  • Soluzione reidratante

  • Cucchiai dosatori

  • Protezione solare

Altri prodotti per emergenza

  • Numeri telefonici di emergenza, contatti del medico di famiglia e del pediatra, nome dell'assistenza medica e numero di iscrizione. (CONSIGLIO: scrivili a macchina e inserisci la pagina in una foderina di plastica A4, fissala con del nastro adesivo all'interno del coperchio in modo da vederla quando lo apri)

  • Piccola torcia elettrica impermeabile e batterie supplementari

  • Candele e fiammiferi

  • Coperta isotermica

  • Manuale di istruzioni per primo soccorso

EmptyView

Dubbi sull'inizio della gravidanza? Dubbi sull'inizio della gravidanza?
Ops, manca il tuo nome qui!
Puoi leggere qui la nostra Privacy Policy